Il pranzo di Natale di Sant'Egidio

Il Natale della Comunità di Sant’Egidio

Un Natale all’insegna della coesione, nella Comunità di Sant’Egidio, al quale parteciperanno famiglie in difficoltà con minori, anziani, migranti e persone di strada. Come spiega Maurizio Scala saranno circa 50 i pranzi organizzati, in diverse zone della città, non solo nel periodo delle feste, anche prima e dopo il Natale.

L’appuntamento principale si terrà alla basilica dell’Annunziata con un intreccio di tradizioni genovesi e napoletane portate dagli artigiani di San Gregorio, dedicati all’allestimento del presepe.

Importante sottolineare l’impegno dei volontari genovesi coinvolti che arriva quasi ad un migliaio, spiega Scala: “Abbiamo circa 700 persone che vengono ad aiutarci, a cui si aggiungono 200 volontari circa di Sant’Egidio. Un numero che cresce sensibilmente ogni anno, c’è grande disponibilità da parte del tessuto cittadino non solo nelle feste ma anche nel corso dell’anno ed è un aspetto da sottolineare. In un tempo che sembra un po’ fatto di muri e di chiusura, c’è una risposta diversa, c’è un bisogno di comunità che emerge anche dal rapporto del Censis”

Le-proprietà-dei-frutti-di-bosco-3

Frutti di bosco

Ricchi di vitamina A, E e C, resveratrolo, acido fenolico e flavonoidi (quercetina, antociani, procianidina) i frutti di bosco combattono la costipazione e il colesterolo cattivo LDL lasciando inalterato il colesterolo buono HDL. Utili alla riduzione di rischi cardiovascolari se assunti giornalmente, circa 100g, hanno effetti sulle capacità cognitive, prevengono alcuni tipi di cancro, Parkinson, Alzheimer e steatosi epatica.

Mora: aumenta la sensibilità ll’insulina in persone in sovrappeso. Controindicata a pazienti con diverticoli o diete povere di fibra.

Mirtillo: contiene sali minerali, acido citrico, malico e succinico. Protegge i vasi sanguigni, riduce la glicemia e aumenta la sensibilità all’insulina.

Ribes: alto livello di polifenoli, antociani e vitamina E. Proteggono danni da stress ossidativo sul Dna.

Lampone: contiene ferro e pelargonidina. Protegge il cuore ed il sistema circolatorio. Sconsigliato, come le more, in caso di diverticoli.

Fragola: ricca di magnesio, potassio e fisetina, con potenziali effetti positivi su tumori e neurodegenerazione. Diminuisce il colesterolo LDL, consigliata in caso di obesità e diabete di tipo 2.

succhi

Disintossicare e riequilibrare il fegato con i succhi detox

Il fegato si occupa di filtrare ogni litro di sangue, durante il giorno e la notte, per preservare l’organismo da quelle sostanze che non vengono digerite e possono compromettere le naturali funzionalità. E’ possibile proteggerlo con una sana alimentazione a base di ortaggi e frutti che svolgono l’importante ruolo di disintossicazione ripristinando l’equilibrio ormonale.

I succhi detox sono preparati con verdure specifiche in grado di stimolare la purificazione del fegato, ripristinandone il corretto funzionamento. Ogni estratto, riducendo la presenza di tossine nell’organismo, permette di avere più energia. Essenziale bere una sufficiente quantità d’acqua per agevolare la depurazione del fegato.

Succo a base di sedano e limone:

– 3 limoni biologici

– 2 tazze di prezzemolo tritato

– 5 coste di sedano

– 6 tazze d’acqua

 

Succo a base di carota e barbabietola:

– 600 g di carote

– 300 g di barbabietola

– 300 g di cetrioli

 

Succo a base di cavolo nero:

– 2 tazze di cavolo nero tritato

– 1 tazza di cetriolo tritato

– 1 tazza di bietola tritata

– 1 limone sbucciato

 

Succo a base di sedano e zenzero:

– 1 barbabietola

– 6 gambi di sedano

– 1 bicchiere di coriandolo fresco

– il succo di ½ limone

– un pezzetto di zenzero

 

Succo a base di tarassaco:

– foglie di tarassaco

– 4 carote pulite

– ½ cetriolo con la buccia

– ½ limone sbucciato

caramelle

Caramelle, componenti e differenze

La caramella è classificabile nel più ristretto gruppo di prodotti di confetteria. Questa categoria comprende una vasta gamma di dolci differenti tra loro che hanno, però, in comune la base di preparazione; gli zuccheri.

Le caramelle dure: caratterizzate dal basso contenuto d’acqua che consente una lunga conservazione (shelf-life). I principali ingredienti sono lo zucchero e lo sciroppo di glucosio, in quantità rilevanti nelle caramelle dure possono essere presenti cioccolato, miele e latte, in piccole quantità alcuni additivi come i coloranti e gli aromatizzanti. Componenti: acqua (2,7), tracce di proteine, carboidrati (97,6), 344 Kcal.

Le caramelle morbide o Toffee: conosciute in Italia come caramelle Mou, sono caratterizzate da una morbida consistenza. Gli ingredienti principali sono lo zucchero e il glucosio con l’aggiunta di grassi vegetali idrogenati o grassi animali come burro ed emulsionanti per rendere più omogena la consistenza. Componenti: acqua (4,8), proteine (0,2), lipidi (17,2), carboidrati (71,7), 430 Kcal.

Le caramelle gommose e le gelatine: esiste una differenza tra questi tipi di caramelle, l’elasticità. Le caramelle gommose sono più elastiche e dure rispetto a quelle gommose. Gli ingredienti principali sono lo zucchero, lo sciroppo di glucosio, e la gelatina garante di elasticità. Componenti: acqua (29,7), proteine (0,1), carboidrati (69,95), 266 Kcal.

Le caramelle senza zucchero: questo tipo di dolce ha un processo produttivo identico a quello delle caramelle tradizionali ad eccezione dell’utilizzo dello zucchero, sostituito con dolcificanti e polioli. E’ anche possibile trovare il sorbitolo e l’isomalto, al posto dello zucchero, in cui le calorie sono inferiori rispetto al saccarosio.

Santa’s beard made out of spinach on a plate

Basta sensi di colpa, la nuova dieta per prepararsi al cenone di Natale

E’ Antonio Migliaccio, presidente della Società italiana di scienze dell’alimentazione, a suggerire una dieta di pasti ipocalorici equilibrati da seguire due settimane prima di Natale.

Non è una dieta all’insegna di sacrifici o privazioni alimentari, ma di moderazione ed equilibrio che consente di perdere fino a 2 chili con dosi adeguate.

Per la colazione è possibile scegliere tra:
– Bicchiere di latte parzialmente scremato
– Caffè con 2 fette biscottate
– Tè con miele

Per lo spuntino di metà mattinata:
– Kiwi
– Mela
– Arancia
– Cappuccino con un cucchiaino di miele

Per lo spuntino pomeridiano:
– Pacchetto di crackers da 25 g
– Yogurt magro da 125 g
– Barretta di cereali di 20 g
– Frutta secca
– Tè con biscotti

Per il pranzo e la cena:
– Un secondo piatto con contorno: uova, legumi, formaggi (una volta a settimana)
– Pesce fresco o in conserva: tonno, sardine, sgombro, acciughe e salmone.
Non possono mancare le verdure crude o cotte condite con un cucchiaino di olio extravergine di oliva.
Come carboidrati è possibile mangiare mezza rosetta da 40 g o un pacchetto di crackers da 25 g.

barrette

ChocoWellness la barretta gourmet per un progetto charity

ChocoWellness Milano è la prima barretta gourmet creata per un progetto benefico promosso dal team “Il Cioccolato Buono”, Chocolate Academy Milano e patrocinato dal Comune di Milano, dedicato alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Milano.

A partire da dicembre 2019 fino al dicembre 2020 i migliori rappresentanti del panorama gourmet italiano saranno gli artefici di una grande raccolta fondi con protagonista il cioccolato innovativo Eclipse, contenente solo l’1% di zucchero aggiunto. Obbiettivo del progetto la sensibilizzazione sui temi di prevenzione del cancro e sui corretti stili di vita.

Molti campioni sportivi si sono resi disponibili a sostenere il progetto con l’impegno nella promozione di ChocoWellness, sport e alimentazione aono i temi principali su cui si sviluppa il grande tema della prevenzione.

Davide Oldani, testimonial del progetto, afferma: “Mettersi a disposizione per una causa importante come quella sostenuta da Lilt a Milano da oltre 70 anni lo sento come un dovere soprattutto quando si tratta di ricette innovative come quella proposta per la barretta. Speriamo, con il supporto di tutti, di raggiungere, il prima possibile, l’obiettivo di raccolta fondi che ci siamo prefissati”

pasta

Pasta: ecco perché non fa ingrassare

Sua maestà pasta è uno tra gli alimenti non solo più amato in Italia, ma in tutto il mondo. Il consumo di questo piatto però, viene sempre gustato con qualche “senso di colpa” poiché, spesso si dice che intralci il mantenimento della linea. Dalle penne agli spaghetti, si pensa che questo piatto sia un cibo particolarmente ingrassante e quindi da evitare specialmente la sera.

Infatti c’è chi parla genericamente di “sera” e chi invece si avventura a precisare il minuto esatto in cui scatterebbe la proibizione: dalle 14 in poi, oppure dopo le 18 e via fantasticando. Si tratta, ovviamente, di divieti tanto ricchi di fantasia quanto privi di fondamento. La pasta, in particolare al dente, si digerisce molto più facilmente e rapidamente che non la carne: quindi la sua collocazione nel pasto serale agevola la digestione e, di conseguenza, favorisce anche una migliore qualità del sonno.

Sulla questione si è pronunciata anche la Mayo Clinic, inserendo il problema del mangiare la pasta alla sera, in una breve lista di dieci miti alimentari da smentire: “non esiste alcun “coprifuoco” specifico per la pasta e non c’è nessun valido motivo per non consumare anche prodotti ricchi di carboidrati nel corso del pasto serale. I nuovi dati che stanno emergendo vanno seguiti con interesse, ma ciò che conta di più per ingrassare o per dimagrire rimangono comunque le dimensioni e il valore calorico delle porzioni che ci concediamo nonché la quantità complessiva di calorie che introduciamo nell’intera giornata, rapportata a quanto consumiamo”.

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Genova Christmas

Domenica 8 dicembre, alle ore 17.30, l’evento tradizionale che caratterizza l’inizio delle festività natalizie a Genova, l’accensione dell’albero in Piazza De Ferrari. Distribuiti gratuitamente dolci e succhi di frutta e intrattenimento musicale con la banda di Santo Stefano d’Aveto.

Non verrà sacrificata una pianta per il natale di Genova, poichè il taglio dell’albero donato dal Parco dell’Aveto, alto 20 metri, deriva da operazioni di riqualificazione dei boschi di un’area protetta.

Mercatini di natale

Che Stella

Music for Peace, dall’8 al 23 dicembre 2019, organizza il villaggio natalizio “Che stella”, dalle ore 10 alle 22, presso la sua sede di Genova.

15 giorni di street food, aperitivo, pranzo e cena accompagnati da buona musica. Non mancherà il mercatino di Natale, concerti,spettacoli, sport, attività per bambini e presentazioni di libri e dibattiti.

Verranno raccolti, per Gaza: antidolorifici, antibiotici a largo spettro, antinfiammatori, antipiretici, cortisonici, soluzioni fisiologiche e garze, cerotti, mascherine, guanti, siringhe, stampelle e sedie a rotelle. Il biglietto d’ingresso sarà quini costituito da questi medicinali e medicali.

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Semi di girasole, utili al nostro organismo in tanti modi diversi

Considerati integratori naturali, i semi di girasole, sono i frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Astraceae, l’Helianthus annuus.

Ricchi di vitamine, del gruppo B ed E, e di acido folico, questi semi oleosi aiutano il nostro corpo a combattere l’invecchiamento precoce dei tessuti, ma aiutano soprattutto le donne in gravidanza favorendo e contribuendo allo sviluppo sano del feto. Altre componenti nutrizionali si riscontrano nella presenza di: magnesio, potassio, fosforo, fibre, zinco e acido linoleico.

Utilizzati spesso in cucina per guarnire pietanze, insalate o frullati, sono adatti anche per biscotti, focacce, crackers, grissini o per un ottimo pane ai semi di girasole.

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Pane e Olio 2019 a Sestri Levante

Arriva a Sestri Levante “Pane e Olio” l’evento  che si terrà nella città considerata “patria dell’olio ligure”, quest’ultimo si svolgerà al fine di valorizzare l’olio extravergine di oliva DOP e promuovere le realtà produttive locali agricole e del mondo della pesca. L’olio nuovo è considerato un ingrediente semplice abbinato al pane o a piatti basici, che riescono ad esaltare le potenzialità della dieta mediterranea.

La manifestazione si apre quindi sabato 30 novembre, alle ore 9 con il classico Mercatino Non solo olio in via Asilo Maria Teresa, a cura della Cooperativa Olivicoltori Sestresi, dedicato ai prodotti del territorio, che continua domenica 1, sabato 7 e domenica 8 dicembre.

Sempre alle ore 9.00, sabato, è inaugurata la Prima Mostra Fotografica su Pane e Olio, realizzata
dall’Associazione Carpe Diem di Sestri Levante, visitabile per tutta la durata della manifestazione nella Sala Espositiva di Palazzo Negrotto Cambiaso, in via Portobello (Baia del Silenzio).